
Sono emozionata ed eccitata. Ho pensato molto a cosa scrivere in questo post. Lo volevo perfetto, indimenticabile, degno del lancio del mio nuovo sito. Lascio da parte discorsi da vincitore degli Oscar (non del tutto però) e ti racconto come sono arrivata a questo risultato, di cui sono davvero orgogliosa. Credimi, io non sono molto brava a riconoscere i miei meriti, ma questa volta mi do una bella pacca sulla spalla e mi dico “brava”.
Se non hai voglia di leggere tutto il post, ti prego leggi almeno i ringraziamenti ai miei collaboratori, se lo meritano.
Il progetto
Se hai letto il mio post di ottobre saprai che, nel momento in cui ho deciso di rifare il mio sito, stavo per gettarmi a capofitto in un restyling di una notte: qualche veloce modifica a colori, font e impaginazione. Poi ho raccolto le idee, domato l’impulsività e ho iniziato a pianificare.
Ho stabilito la nuova palette colori, lo stile delle immagini, i layout custom da creare e ho contattato i collaboratori che hanno lavorato al mio fianco, raccontando il mio progetto e ascoltando i loro preziosi consigli.
Ho fatto un brainstorming sul mio fedele quaderno verde menta e ho scritto obiettivi, step per raggiungerli, messaggi da trasmettere.
Solo dopo aver creato questo canovaccio è iniziato lo sviluppo.
È stato semplice? No. La creazione di questo sito, che stai vedendo, ha richiesto il lavoro di un team composto da 8 persone. Ti sembrano tante? Più sotto capirai quanto importante sia stato il loro contributo.
Io e Rocco, mio compagno nella vita e nel lavoro, abbiamo lavorato per due mesi su questo progetto, giorno più giorno meno. Ovviamente il nostro lavoro per i clienti non si è fermato, quindi il restyling del sito è andato avanti in parallelo, sottraendoci molte ore di sonno e diversi week end.
Ma la soddisfazione ha ripagato tutto. Come lo abbiamo fatto?
Gli strumenti
Ecco quali strumenti mi hanno accompagnata in questo percorso:
- WordPress: sembrerà banale, ma non posso evitare di menzionarlo. WordPress è la piattaforma alla base del mio sito. Si tratta di un sistema di gestione dei contenuti gratuito ed open source: il suo codice è libero e modificabile ed è distribuito sotto licenza GNU GPL. Tutti i siti che realizzo sono in WordPress, a mio avviso la miglior piattaforma attualmente disponibile per la creazione di blog e siti web.
- Divi: è il tema con cui ho creato il mio sito, fin dalla sua prima versione. Lo uso spesso anche per i miei clienti, è il mio preferito per la sua flessibilità e semplicità d’uso. Ti stai chiedendo cosa sia un tema? Qui trovi la risposta.
- Trello: è il mio strumento irrinunciabile per l’organizzazione dei task. Ho creato una board condivisa con Rocco e ho inserito una lista per ogni pagina del sito più alcune liste come design e codice. Ogni task è stato segnato, etichettato in ordine di priorità e dotato di scadenza. Ogni volta che un compito veniva portato a termine, l’etichetta diventava verde e la scheda spostata nei task conclusi. Trello ci ha permesso di non perdere di vista nulla, di suddividerci i compiti e di sapere sempre in tempo reale quali task erano in corso e quali conclusi.
- Vagrant: per gestire la macchina virtuale che abbiamo utilizzato per lo sviluppo e i test in locale, cioè sui nostri computer.
- Filezilla: client FTP con cui abbiamo trasferito file dal nostro computer al server e viceversa.
- Sublime Text: un sofisticato text editor che facilita la scrittura di codice, markup e testo.
- Google Drive e Dropbox: li ho utilizzati per condividere documenti ed immagini con Rocco, Giulia, Aurora e Tatiana.
Il risultato
Non abbiamo lasciato nulla al caso. Abbiamo creato un sito curato in ogni dettaglio, con particolare attenzione alla user experience: le pagine servizio sono dotate di table of contents (un indice che linka a specifici paragrafi), box di sintesi, chiare call to action e testi scritti pensando sempre al lettore.
Credo di poter dire che questo lavoro dimostra come sia possibile creare un sito funzionale, comodo e allo stesso tempo bello.
Quando proprio mi sono trovata di fronte al bivio “bello” oppure “comodo” ho sempre cercato di optare per comodo.
I collaboratori
Piccolo spazio “palco degli Oscar”. Ringrazio finalmente tutti i collaboratori senza i quali questo sito non avrebbe certo avuto l’aspetto che vedi (e quello che non vedi).
- Rocco Aliberti: è il mio partner in crime sia nella vita che nel lavoro. Ha scritto quintali di codice per realizzare ogni mio desiderio. Sono stati mesi di me che “ma se io volessi…” seguiti da lui che “fatto, vedi se ti piace”. Ha reso reali anche le mie idee più matte, che lanciavo pensando mi dicesse “non si può fare”. È l’autore delle principali customizzazioni di questo sito, come il template della pagina blog e lo stile della pagina portfolio. Ha creato per me un codice piuttosto complesso che mi permette di selezionare manualmente i post correlati da mostrare al fondo di ogni articolo del blog (puoi vederli qui sotto, subito dopo la mia foto). Da brava maniaca del controllo non amo i plugin che mostrano i post correlati in automatico, basandosi principalmente sull’affinità di categorie e tag.
Anche questi elenchi puntati con pallini di colori alternati, che sembrano una minuzia, sono opera sua. Non lo ringrazierò mai abbastanza. - Labelcinque: ho conosciuto Barbara durante una comune esperienza lavorativa da dipendenti in un’agenzia. È nato subito un buon feeling tra di noi e, lasciato quel posto di lavoro, abbiamo sempre collaborato su progetti comuni. È la mia graphic designer di fiducia e non ha mai deluso l’aspettativa di nessun cliente. Quando ho deciso di creare il nuovo logo è stato naturale rivolgermi a lei. Ha ascoltato le mie idee, condiviso una board su Pinterest con me, valutato il messaggio da veicolare e mi ha inviato delle prime proposte. Tra queste una non aveva nulla a che fare con le indicazioni che avevo dato. Ed è stato amore. Barbara non si è limitata ad eseguire le mie richieste, ha saputo vedere oltre i miei spunti e propormi un logo che mi ha spiazzata, facendomi dire con sorpresa “è lui!”.
- BalenaLab: Chiara e William mi avevano già affiancata durante la nascita del primo sito. Mandai loro i miei testi, su cui mi arrovellavo, e loro me li restituirono con un perfetto make-up da sposa: quello che c’è ma non si vede. Li resero freschi, scorrevoli, frizzanti. E, anche se ulteriormente revisionati, sono quelli che puoi leggere nelle pagine di questo. Ho sempre suggerito il loro laboratorio di parole a tutti i miei clienti che hanno voluto il servizio di copywriting e ho affidato, senza pensarci due volte, l’incarico di creare il mio nuovo payoff. Sono gli autori di ‘Riflessi Digitali’. Due paroline che forse pensi avrebbero potuto venire in mente a chiunque, che invece nascondono una profonda analisi e un grande lavoro creativo. Grazie ragazzi, sapete che vi amo!
- Giui – Aedo Contemporaneo: Giulia è la fotografa che ha saputo rendere in immagini i miei pensieri. Tutte le foto di questo sito, escluse quelle dei post, sono opera sua e della sua fotocamera. Una poetessa della luce che ha saputo ritrarre me e i miei servizi con pazienza, generosità e professionalità. Amo tutti i suoi scatti e le sarò sempre grata per essere riuscita nella difficilissima impresa di ritrarmi mentre gonfio un chewingum, facendo emergere tutta la leggerezza del momento.
- Auca Design: è Aurora la mente creativa che sta dietro alle fantastiche illustrazioni che punteggiano come stelle il mio sito. Le ha disegnate a mano e poi vettorializzate, interpretando i miei servizi con fantasia e originalità. Ho deciso di sostituire le icone che vediamo ogni giorno su tantissimi siti e di farmi realizzare qualcosa di unico, sartoriale. Il risultato è sotto i tuoi occhi. Grazie Aurora, spero sia l’inizio di una collaborazione duratura.
- La Scribacchina: Tatiana è la mia consulente SEO fin dagli inizi della mia attività. Collaboro con lei sui progetti di diversi clienti e affido a lei tutte le robe SEO del mio sito, certa di essere al sicuro. Insieme ad Andrea mi ha affiancata anche in questo percorso di restyling, facendo un nuovo studio delle keyword e analizzando il mio posizionamento. Tatiana e Andrea mi hanno consigliata e guidata, facendo in modo di mantenere il posizionamento già raggiunto su Google e migliorandolo con alcuni accorgimenti che riflettono l’evoluzione della mia attività. Grazie, perché con voi il mio sito è in ottime mani.
Un po’ di numeri
- 8 collaboratori
- 2 minimici
- circa 200 ore di lavoro mie e di Rocco
- 1.990 gli euro investiti per i servizi dei miei adorati collaboratori
- più di 1.200 righe di codice CSS scritto
- 14 file PHP e Javascript creati
- 42 tazzine di caffè consumate
- infinite ore di sonno scomparse




Bravi tutti ?
Sono sicura che starai molto comoda in questa nuova casa!