
Sei davvero sicura di non aver dimenticato niente? Di aver pianificato tutti i passaggi?
Se stai creando il tuo sito da sola potresti essere sopraffatta dalle cose da fare (da dove inizio?) e se stai pensando di affidarti ad una web designer forse non sai che ci sono alcune cose che devi avere ben chiare, prima di contattarla.
Il momento più impegnativo nella realizzazione di un sito web o di un e-commerce non è quando si va online. C’è un mastodontico prima, un mondo sommerso che è complesso da descrivere (ma fondamentale) perché ogni volta è fatto di strade diverse, di incroci, di chiamate chilometriche dove si perde la bussola e si fa fatica a ritrovarla. Di questionari che delineano nuovi sentieri, email spedite di prima mattina con “ciao, avevo pensato a questo” che arrivano dopo una nottata con gli occhi spalancati, attimi di smarrimento, sorrisi enormi perché le idee hanno trovato un luogo per esistere.
Prima di pubblicare un sito o un e-commerce c’è da pianificare, progettare, comprendere, capire la nostra unicità, definirla e scriverla nero su bianco, così da farla diventare ancora più vera. Spesso tutti questi passi sono accompagnati da business plan, studi di fattibilità, piani di marketing, cose che possono sembrare noiose o poco allettanti, ma indispensabili per un futuro lavorativo solido e fiorente.
Con questo articolo voglio aiutarti a fare chiarezza, raccogliere le idee e avviare il tuo progetto.
Perché vuoi creare un sito?
Questo è davvero il punto di partenza.
Se hai già iniziato a creare favolose board su Pinterest, scegliere palette colori e pensare ai font calligrafici che userai ma non hai ben chiaro l’obiettivo, lo scopo del tuo sito allora – ti prego – fermati e fai un bel respiro.
Ora che hai preso fiato chiediti cosa vuoi che facciano le persone quando arrivano sul tuo sito web.
Vuoi che leggano e provino a replicare le tue ricette?
Vuoi che visualizzino il tuo portfolio e ti contattino?
Vuoi che acquistino i prodotti che hai caricato nel tuo e-commerce?
Benissimo, sono tutti obiettivi validi. Ma devi averne ben chiaro uno in mente. Sarà quello che guiderà tutto il progetto.
A chi ti rivolgi?
Hai definito con precisione la tua (o il tuo) cliente ideale vero? Hai scritto un suo profilo dettagliato in modo da non perdere mail il focus?
Perché il sito lo devi creare per lei, non per te!
Spiega come tu puoi aiutarla a risolvere i suoi problemi. Fallo sul serio: apri un editor di testo o un quaderno e inizia a scrivere.
Ora puoi pensare alla grafica
Dopo aver risolto i due passaggi precedenti puoi dedicarti alla tua identità visiva. Sì, anche se sei una piccola freelance è molto importante che lavori sulla definizione del tuo brand, perché ti rispecchi, trasmetta il giusto messaggio ai tuoi clienti dei sogni e perché evidenzi la tua unicità. Devi distinguerti.
Qui è dove lavori (preferibilmente insieme ad una professionista) alla tua palette colori, al logo e alla scelta dei font.
I contenuti: la colonna portante di ogni sito
Tutti i passaggi di cui ti ho parlato finora sono importanti, ma la preparazione dei contenuti è davvero fondamentale.
Puoi anche non avere un logo e un sito in bianco e nero. Ma se non hai dei contenuti solidi, consistenti e ben organizzati il tuo sito non raggiungerà l’obiettivo che ti sei data.
Parti da uno schema: un elenco di quali pagine vorrai avere sul tuo sito. Poi organizzale in modo gerarchico.
L’obiettivo è sempre quello di eliminare qualsiasi fonte di confusione e creare un sito ben organizzato e facilmente navigabile.
Oltre ai contenuti testuali dovrai pensare anche a fotografie, grafiche (icone, pattern, ecc…) ed eventuali file video e audio da inserire nel tuo sito.
La raccolta e creazione dei contenuti è una delle fasi più sottovalutate nella creazione di un sito ma anche la più importante. È spesso lo scoglio su cui si arenano molti progetti. Si parte con grande entusiasmo poi di fronte alla mole di contenuti da produrre ci si perde per strada.
Ecco perché è sempre una buona idea, quando possibile, farsi aiutare da dei professionisti: graphic designer, SEO specialist, copywriter, fotografa, avvocato esperto in web.
Il momento tanto atteso
Bene, se hai seguito tutte le indicazioni sopra ora dovresti avere in mano un progetto davvero ben definito per il tuo sito.
È il momento di crearlo. Puoi contattare la web designer dei tuoi sogni e gli altri professionisti che hai incluso nel team, oppure decidere di provare a fare da sola e creare in autonomia il tuo sito. In questo caso, io posso essere al tuo fianco con LOLLIPOP, il corso per WordPress che non c’era. In video corso on demand che ti insegna a creare e gestire in autonomia il tuo sito WordPress.
Come hai visto sono davvero molti i nodi da indagare, approfondire e sciogliere prima di buttarti a creare il tuo sito.
Ecco perché, quando mi contatti per un preventivo e io ti rispondo che posso iniziare a lavorare per te tra 6 mesi non dovresti spaventarti. Si tratta di un periodo di tempo giusto per poter fare insieme tutti questi passi, formare un eventuale team di lavoro con altri professionisti, darti indicazioni per la creazione dei contenuti. Tu dovrai mettere tutto il tuo impegno nella scrittura dei testi. Nessuno ha mai scritto dei validi testi per il suo sito web in una settimana, soprattutto se di mestiere non fai la content writer.
Io sarò sempre al tuo fianco per supportarti, consigliarti e aiutarti. Ma è importante che tu sia consapevole del giusto tempo che serve per creare un sito. Un sito è solo l’ultima fase di un progetto che ha la pazienza di aspettare, di rispettare ogni singola fase di lavoro, di non essere solo una semplice passione ma qualcosa di grande in cui decidi di investire giorno dopo giorno e che non smetti di curare neanche dopo essere andata online.
0 commenti