
- Che cos’è Google Analytics
- Come creare un account Google Analytics – videotutorial
- Come collegare Google Analytics al tuo sito WordPress
- Collegare Google Analytics a WordPress con il plugin Insert Headers and Footers
- Collegare Google Analytics a WordPress con il plugin MonsterInsights
- Collegare Google Analytics a WordPress se usi il tema Divi
- Anonimizzare gli indirizzi IP in Google Analytics
Che cos’è Google Analytics
Google Analytics è un servizio gratuito che Google mette a disposizione degli utenti per monitorare il traffico del proprio sito. Analytics mostra le statistiche e i dati relativi agli accessi degli utenti nel tuo sito internet.
Se hai un sito web devi avere un account Analytics collegato. È infatti uno strumento indispensabile per capire come si comportano i suoi utenti e se il tuo sito sta funzionando al meglio. Analytics è potente e ricco di dati. Giusto per darti un’idea, ti permette di monitorare le visite provenienti da diverse fonti, come motori di ricerca, social e campagne a pagamento. Puoi impostare degli obiettivi e monitorare così le vendite, le iscrizioni alla newsletter, il download di un file o le richieste di preventivo.
Creare un account su Analytics, aggiungere un sito, ottenere il codice di monitoraggio e collegarlo a WordPress sono passaggi fondamentali per iniziare a raccogliere dati statistici, conoscere meglio i tuoi lettori e capire cosa funziona bene del tuo sito e cosa può essere migliorato.
Come creare un account Google Analytics
Per prima cosa devi essere in possesso di un account Google (hai una gmail, vero?).
Segui questo video tutorial e imparerai a creare il tuo account Google Analytics, collegarlo a WordPress inserendo il codice nell’head oppure usando il plugin MonsterInsights oppure tramite il tema Divi. Vediamo anche come anonimizzare gli IP, in conformità alla normativa privacy.
Come collegare Google Analytics al tuo sito WordPress
Ci sono diversi modi per collegare il tuo account Analytics al sito WordPress. La tua scelta potrà dipendere dalla tua confidenza col codice e anche dal tema che hai installato. Infatti, mentre alcuni temi hanno nel loro pannello un campo per inserire facilmente il codice di monitoraggio, altri non hanno questa funzione e dovrai installare un plugin.
Collegare Google Analytics a WordPress con il plugin Insert Headers and Footers
Vai in Plugin – Aggiungi nuovo e digita Headers and Footers. Scegli il plugin Insert Headers and Footers, clicca su Installa e poi su Attiva.
Vai in Impostazioni – Insert Headers and Footers e nella sezione Scripts in Header incolla il codice di monitoraggio che ti ha fornito Google Analytics.
Clicca su Save.
Collegandoti alla tua proprietà Google Analytics potrai vedere il monitoraggio in tempo reale e dal giorno successivo le statistiche di visita.
Per accertarti di aver inserito correttamente il codice puoi anche andare su una pagina del tuo sito, cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere Visualizza codice sorgente. Nella sezione <head> dovresti trovare i riferimenti a Google Analytics.
Collegare Google Analytics a WordPress con il plugin MonsterInsights
Google Analytics Dashboard Plugin for WordPress by MonsterInsights è un plugin ricco di funzioni, affidabile e semplice da configurare.
Installa il plugin, clicca su Insight nel menu del tuo backend e fai partire la configurazione guidata. Scegli le funzionalità che ritieni necessarie e, quando hai concluso, accertarti di e spostarti ora nella tab Interazioni e verificare che l’anonimizzazione degli IP sia attiva.
Collegare Google Analytics a WordPress se usi il tema Divi
Se anche tu utilizzi il tema Divi, collegare Google Analytics con il tuo sito è davvero semplice.
Non devi fare altro che cliccare su Divi – Opzioni tema, nella dashboard del tuo sito, quindi su Integrazione e incollare il codice di monitoraggio nella sezione <head> del tuo sito. Quindi click su Salva cambiamenti.
Anonimizzare gli indirizzi IP in Google Analytics
Per rispetto delle norme sulla privacy, un ulteriore passaggio che devi fare se incolli direttamente il codice di tracciamente non tuo sito è l’anonimizzazione di tutti gli indirizzi IP dei tuoi utenti. La procedura è molto semplice: aggiungi subito dopo il tuo ID di tracciamento e prima della chiusura della parentesi tonda la stringa:
, { ‘anonymize_ip’: true }
Otterrai un codice simile a questo, dove ovviamente al posto del testo in rosso dovrà esserci il tuo ID di monitoraggio:
<!-- Global site tag (gtag.js) - Google Analytics --> <script async src="https://www.googletagmanager.com/gtag/js?id=G-xxxxxxxxx"></script> <script> window.dataLayer = window.dataLayer || []; function gtag(){dataLayer.push(arguments);} gtag('js', new Date()); gtag('config', 'G-xxxxxxxxx', { 'anonymize_ip': true }); </script>




Ciao Ljuba, io parto proprio dalle basi: posso aggiungere Google Analytics anche con un piano personale? Perchè wordpress mi dice che posso aggiungere il plug-in solo con un piano business
Ciao Anna, il tuo sito si trova su wordpress.com che, nella sua versione base, non permette l’installazione di plugin.
Ti invito a leggere questo post dove è spiegata la differenza tra wordpress.com e wordpress.org 🙂 Un abbraccio!
Ciao Ljuba, inizio a mettere in piedi il mio nuovo blog tecnico, decidendo questa volta di non utilizzare i plugin, leggendo le varie guide decido di implementare gli snippet di codice direttamente nello script del tema e questa volta, per esperienze negative precedenti ho anche creato un tema child . Questa volta non voglio sbagliare emodifico solo quello di cui ho certezza. Il codice che vado a implementare è quello del tag manager, ma è lo stesso e comunque tu stai di cosa parlo.
Vorrei complimentarmi con te perchè delle volte si fanno “articoloni” e non si bada alle indicazioni più semplici.
Bene il tuo è l’unico articolo, trovato, che riporta questa frase “apri il file header.php del tuo child theme. Se non è presente, copia il file header.php del tema genitore e incollalo nella cartella del tema figlio” .
Banale ? forse.. ma se non lo sai ti vengono dubbi amletici e questo non è banale 🙂
Grazie mille, buon lavoro.
Ciao
Fabrizio
Ciao Fabrizio, grazie a te. Nulla è banale. Sono convinta che il modo migliore per fare informazione e condividere le conoscenze sia farlo in modo dettagliato, senza dare nulla per scontato. Conosco bene la frustrazione di leggere tutorial che raccontano solo una parte della storia e ti lasciano con molti dubbi su passaggi apparentemente facili.
Seguendo il tuo tutorial sono riuscita a collegare il mio sito a google analitic, usando però il plugin MonsterInsight (quell’altro non era testato sulla mia versione di wordpress). Spero di aver fatto tutto giusto! Grazie mille, sei bravissima!