In un altro post ti ho spiegato come installare WordPress manualmente in modo semplice, senza l’utilizzo dei tool di installazione rapida presenti nel pannello di controllo dei più disparati Hosting. Nulla contro questi tool, ma preferisco avere il pieno controllo sulla mia installazione e soprattutto comprenderne il processo stesso, piuttosto che fare semplicemente click su un’icona.
Ma quali sono i passaggi fondamentali da fare subito dopo aver installato il nostro CMS preferito?
Dopo aver eseguito l’installazione di WordPress, sei online. Ciò non vuol dire, però, che tu debba buttarti subito a scrivere un articolo e pubblicarlo.
Ci sono alcuni fondamentali passaggi da compiere prima di lanciarsi nella creazione vera e propria del sito. Ecco i 10 secondo me più importanti.
1. Impostare titolo e motto
Il titolo solitamente viene già impostato in fase di installazione, ma appena accedi per la prima volta al tuo sito WordPress clicca su Impostazioni – Generali e verifica che Titolo e Motto siano ben definiti. Il titolo è semplicemente il nome del tuo sito o della tua attività, mentre il motto ne è la descrizione, lo slogan. Questa descrizione deve essere breve ma efficace, perchè apparirà chiaramente nei risultati dei motori di ricerca.
2. Impostare la struttura dei permalink
I permalink non sono altro che link permanenti, ovvero collegamenti univoci ad una pagina, un post, una immagine del tuo sito. Permanenti poichè non cambiano nemmeno quando modifichi o aggiorni il contenuto del tuo post o delle tue pagine.
Cliccando su Impostazioni – Permalink puoi vedere che WordPress mette a disposizione diverse scelte. Escludendo del tutto la prima, che prevede un permalink con ?=123, ti consiglio di scegliere tra Mese e Nome e Nome Articolo. Nel primo caso dopo il tuo dominio apparirà un riferimento all’anno e al mese in cui il contenuto è stato pubblicato, nel secondo invece apparirà subito il titolo del post o della pagina.
3. Verifica il formato data, ora e fuso orario
Se hai installato WordPress in italiano dovrebbero già essere corretti, ma è sempre meglio verificare. Con un fuso orario sbagliato si potrebbero avere sorprese nella pubblicazione di post programmati, per esempio.
Vai su Impostazioni – Generali e scorri fino a trovare Fuso Orario, imposta su Roma e poi scegli che formato assegnare alla data e all’ora.
4. Eliminare il post Ciao Mondo e la Pagina di Esempio
Certo. Sembra una sciocchezza. Ma se non prendi la buona abitudine di eliminarli subito, può succedere che te ne dimentichi. Basta andare su Google e ditare “Ciao Mondo WordPress” per vedere quanti siti hanno ancora questo post pubblicato e ormai prefettamente indicizzato.
Vai su Articoli e su Pagine e cestina senza pietà Ciao Mondo e Pagina di Esempio.
5. Verificare le impostazioni profilo
Il nome utente viene scelto in fase di installazione di WordPress e non può essere modificato, ma è importante controllare che nome, cognome e nickname siano correttamente impostati. In questo modo potrai scegliere il Nome pubblico da visualizzare: è il nome che apparirà quando posti un articolo o lo commenti. Puoi anche inserire inserire i link ai tuoi account Social e una tua breve biografia.
Per farlo vai su Utenti – Il tuo profilo.
6. Scegliere il tema del sito
Il Codex di WordPress dice che ‘un tema per WordPress è un gruppo di file che, insieme, producono un’interfaccia grafica con un design sottostante uguale in tutto il blog. Questi file si chiamano Template. Un tema modifica il modo in cui viene visualizzato un sito, senza cambiare il software sottostante.‘
Un tema però non si limita a generare la componente grafica del sito, spesso aggiunge vere e proprie funzionalità al core di WordPress. Per questo motivo scegliere un tema adatto agli obiettivi del tuo sito è fondamentale. E non è certo una scelta semplice, ne parleremo nel prossimo post.
7. Eliminare temi e plugin che non servono
Di default, appena installato WordPress, troverai già due plugin installati: Akismet ed Hello Dolly. Mentre il primo è sicuramente utile tenerlo, elimina senza troppi pensieri il plugin creato da Matt, a meno che per te non sia fondamentale veder scorrere il testo della omonima canzone nel backend del tuo sito 🙂
Stessa cosa vale per i temi. Ne troverai installati tre, di cui uno attivo. Non appena avrai scelto ed installato il tuo tema, elimina tutti quelli che non ti servono.
Perchè? Temi e plugin inutilizzati possono essere un punto di debolezza per la sicurezza del tuo sito.
8. Eliminare il widget meta
Tra gli altri widget di default nella sidebar, sicuramente utili ma che poi valuterai come organizzare, ne trovi anche uno che a mio avviso è consigliabile eliminare subito: Meta. Si tratta di un elenco di link all’area di amministrazione del sito, ai feed RSS e al sito di WordPress.org.
9. Creare un account WordPress.com
In questo post ho spiegato la differenza tra WordPress.org e WordPress.com. Ora, che hai installato WordPress.org, se non sei ancora dotato di un account sul .com è im momento di rimediare. Questo account infatti ti permetterà di attivare alcuni importanti plugin, come Akismet e Jetpack, gestire altre funzioni dell’amministrazione del tuo sito e impostare Gravatar.
Per creare un account WordPress.com è sufficiente andare a questo link: https://it.wordpress.com/ e cliccare su Registrati. Procedere nella registrazione, scegliendo il piano gratuito, senza pubblicare alcun sito. Conserva con cura queste credenziali, ti serviranno soprattutto nel momento in cui vorrai attivare i plugin di Automattic.
10. Configurare il profilo Gravatar
Hai presente un blog ricco di commenti? Ecco, tra questi vedrai sicuramente molte fotografie e molte sagome grigine. Gli avatar grigi appartengono a chi non ha correttamente impostato il proprio Gravatar.
Avere una foto profilo che appare accanto ai tuoi post e commenti è sicuramente meglio di un anonimo quadratino grigio e sarà un mattoncino un più per il tuo personal branding. Collegati quindi a https://it.gravatar.com/ e, con le credenziali di WordPress.com che hai appena ottenuto, accedi e imposta una tua fotografia. Sceglila con cura, ti seguirà su tutti i siti che commenterai o su cui pubblicherai e ti renderà riconoscibile.
Ricorda: la fotografia è legata al tuo indirizzo mail, utilizza quindi lo stesso indirizzo mail sia per il tuo sito WordPress.org che WordPress.com, oppure aggiungi in gravatar indirizzi mail secondari.
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