
Sommario
- 1. Creo le immagini
- 2. Assegno titolo, permalink, categoria e carico immagini
- 3. Scrivo, inserisco ed edito l’articolo
- 4. Se si tratta di un video tutorial…
- 5. Immagini per Pinterest
- 6. Meta description e riassunto
- 7. Articoli correlati
- 8. Programmo la pubblicazione
- 9. Creo e programmo il carosello per Instagram
- 10. Condivido su Pinterest
Mi è capitato spesso di raccontare delle mie giornate di batching: due giorni al mese in cui creo gran parte dei contenuti della mia comunicazione per il mese successivo. Sono due giorni, verso la fine di ogni mese, che fisso in agenda con largo anticipo e che sono riservati solo alla creazione di contenuti. Nessuna call con i clienti, nessun appuntamento fuori ufficio, nessuna distrazione. In questi giorni scrivo, compongo e programmo la newsletter mensile e gli articoli per il blog del mese in arrivo: pubblico un articolo a settimana tutti i martedì.
Non si contano le volte in cui qualcuno mi ha chiesto “come fai a fare tutto questo in due giorni?”. In parte è questione di “allenamento”. Ma soprattutto di organizzazione.
Avere un flusso di lavoro ben definito da seguire e conoscere esattamente quali passaggi compiere ottimizza molto le tempistiche e rende tutto più fluido e semplice.
Oggi voglio parlarti del mio personale workflow per la creazione degli articoli per il blog, non perché sia perfetto per tutti e tu debba copiarlo pari pari, ma perché spero di darti degli spunti utili per creare quello perfetto per te.
1. Creo le immagini
Come prima cosa, quando inizio a lavorare agli articoli del mio blog, mi occupo delle immagini.
Tutte le fotografie che vedi sul mio blog sono scattate da me, raramente provengono da uno shooting con una fotografa. Non uso foto di stock, è una mia scelta personale.
Non scatto le foto durante il batching ma mi riservo circa due sessioni all’anno. Avendo un calendario editoriale dei miei blog post che copre tutto l’anno (con flessibilità!) solitamente dedico una giornata a fine dicembre e una giornata a fine giugno per fare tutti gli scatti che mi servono. Conoscendo gli argomenti che andrò a trattare è più facile progettare le fotografie.
Scatto sempre almeno una foto verticale e una orizzontale. Questo perché sul mio blog utilizzo entrambi gli orientamenti come immagine in evidenza degli articoli.
Archivio tutti gli scatti in una cartella e li post-produco e ritaglio durante il batching.
Da questi scatti quindi ricavo:
- immagine in evidenza orizzontale e verticale per il blog
- immagine in 4:5 per il feed di Instagram
- immagine in 9:16 per le stories di Instagram
- immagine per Pinterest
- immagine di copertina per YouTube se il post prevede anche un video
2. Assegno titolo, permalink, categoria e carico le immagini
È il momento di entrare nella bacheca del mio sito e cliccare su Crea nuovo articolo.
Per prima cosa assegno il titolo. Lo scelgo dopo aver controllato le ricerche più frequenti su Google e aver valutato quale possa essere il titolo più efficace e leggibile.
Quindi ottimizzo il permalink, soprattutto quando il titolo è piuttosto lungo. Con uno sguardo alla SEO anche in questo caso.
Prendiamo l’esempio di questo articolo. Il titolo è “Come organizzo il flusso di lavoro per creare un articolo per il mio blog” mentre il permalink ottimizzato è: /come-scrivere-un-articolo-per-il-blog/
A questo punto assegno la categoria all’articolo. È un passaggio semplicissimo perché quando compilo il mio calendario editoriale per il blog so già esattamente a quale categoria appartiene ciascun contenuto. In alcuni casi, per esempio i video tutorial, le categorie possono anche essere due.
Infine carico le immagini in evidenza (il mio blog ne prevede due) avendo cura di compilare sempre anche il campo Titolo e Testo alternativo.
3. Scrivo, inserisco ed edito l’articolo
Qui entro nel vivo.
Scrivo tutto il mio articolo in un file di testo. Inizio scrivendo i titoli dei paragrafi, che corrispondono alla scaletta dell’articolo. Poi scrivo, rileggo e correggo tutto il testo.
Attivo il Divi Builder nel mio articolo e copio e incollo il testo nel modo corretto.
Se l’articolo prevede delle immagini o degli screenshot all’interno inserisco anche queste.
Mi accerto di linkare ad altri contenuti utili che ho pubblicato e infine rileggo tutto formattando il testo con attenzione: grassetti, corsivi, eventuali note in evidenza.
4. Se si tratta di un video tutorial…
Pubblico con regolarità video tutorial sul mio blog.
In questi casi la registrazione di un video in cui introduco il tutorial, la registrazione dello screencast (video di quello che accade sul mio monitor) e del voicover avviene in questo passaggio.
Non per tutti i tutorial prevedo un mio video introduttivo. Quando è presente lo giro con la mia reflex e un obiettivo da 50mm.
Con Screenflow registro il tutorial sullo schermo del mio iMac e poi, riguardandolo, scrivo lo script del voiceover che registro con un buon microfono e l’app Audacity.
Monto tutto su Screenflow: sigla iniziale, intro, tutorial, voiceover e chiusura. Esporto ad alta risoluzione e carico sul mio canale YouTube, dove mantengo il video come “non in elenco” fino a quando non verrà pubblicato il blog post. Solo dopo che il video è stato visualizzato sul mio blog torno su YouTube e lo rendo pubblico in modo che gli iscritti ricevano una notifica e sia indicizzato.
Entro nel mio articolo su WordPress e inserisco il link del video nel punto in cui voglio che appaia.
È ovvio che la creazione di un video tutorial richiede molto tempo in più rispetto ad un articolo senza video, motivo per cui ne pubblico al massimo uno al mese.
5. Immagini per Pinterest
Il contenuto dell’articolo è ormai pronto, posso dedicarmi ai dettagli che fanno la differenza.
Con Canva creo 4 diverse immagini che condividerò su Pinterest una volta che l’articolo sarà pubblicato. Carico queste immagini in un campo personalizzato del mio articolo, che ho creato appositamente. Queste vengono mostrate in fondo all’articolo, rendendo agevole il Pin a chiunque.
Se hai un profilo Pinterest e trovi che questo articolo sia utile puoi condividerlo pinnando una delle immagini.
6. Meta description e riassunto
È il momento di ottimizzare, se necessario, il Titolo SEO in Yoast e inserire una Meta descrizione più efficace possibile.
Allo stesso modo compilo il campo Riassunto previsto da WordPress: il mio tema lo mostra nella pagina blog e negli archivi.
7. Articoli correlati
Ho creato un plugin che mi permette di mostrare sotto ad ogni blog post degli articoli correlati selezionati puntualmente da me.
In questo passaggio quindi scelgo quali sono i quattro articoli già pubblicati più affini con quello che sto creando e li seleziono.
Qui sotto, dopo il box di iscrizione al mio corso gratuito, puoi vedere gli articoli correlati che ho assegnato a questo post.
8. Programmo la pubblicazione
L’articolo è completo. Ho inserito le immagini in evidenza, titolo, permalink e categoria. Ho scritto il contenuto, girato montato e linkato l’eventuale video. Ho caricato le immagini da pinnare, ottimizzato titolo e descrizione in Yoast e compilato il riassunto. Ho anche assegnato gli articoli correlati. È proprio tutto.
Non resta che programmare la pubblicazione del post nella data e ora prevista dal calendario editoriale. Da alcuni anni pubblico tutti i martedì alle 7:00 del mattino.
9. Creo e programmo il carosello per Instagram
Per condividere i miei blog post su Instagram ho scelto di usare il formato carosello.
Ho un paio di template pronti che ho creato in Photoshop. Ne apro uno, modifico i testi e ne esporto le schede.
Vado quindi su Creator Studio e carico l’immagine di copertina che avevo ottimizzato per Instagram e a seguire le slide del carosello. Compongo il testo del post e lo programmo per la pubblicazione su Instagram. Mi metto anche un promemoria sul calendario del telefono. 😉
10. Condivido su Pinterest
Dopo che l’articolo è stato pubblicato vado su Pinterest e condivido le immagini che avevo creato (solitamente sono quattro) avendo cura di assegnare un titolo e una descrizioni più ottimizzati possibile.
Spero, con questa sequenza di passaggi, di averti fornito degli spunti utili per la creazione organizzata dei tuoi articoli del blog. Sarei davvero felice di conoscere quali passaggi segui tu e se usi degli strumenti che consiglieresti anche a me. Se ti va lasciami un commento qui sotto oppure contattami sul mio profilo Instagram.
0 commenti